TERAPIA COGNITIVO COMPORTAMENTALE DEI DCA

La terapia cognitivo comportamentale si è rivelata la più efficace nella cura dei disturbi del comportamento alimentare. Grazie all’approccio mirato sia al pensiero disfunzionale (terapia cognitiva) che al comportamento, permette al paziente di acquisire strumenti e conoscenze che si rivelano fondamentali per ottenere una relativamente rapida diminuzione dei sintomi (vomito).

La parte comportamentale del trattamento viene utilizzata all’interno di ogni incontro, con compiti da svolgere in seduta e a casa. La parte cognitiva riveste un ruolo comunque centrale e fondamentale, attraverso la ristrutturazione dei pensieri e delle convinzioni disfunzionali.

Una parte ancora più importante è quella dedicata alle emozioni:

spesso infatti i pazienti affetti da DCA hanno difficoltà a riconoscere, nominare, ed esprimere le emozioni. Questo ha come conseguenza il trasferimento dell’emozione non riconosciuta sul cibo, e quindi sul comportamento alimentare.

Nella terapia cognitivo comportamentale è previsto un vero e proprio TRAINING DI GESTIONE DELLE EMOZIONI, che fa parte integrante del trattamento.

La parte comportamentale, cognitiva ed emotiva vengono riequilibrate così che il paziente possa riconoscere ed esprimere ogni suo pensiero o emozione attraverso una verbalizzazione efficace e un comportamento efficace.

Tutto ciò porta un diretto e conseguente miglioramento della sua AUTOSTIMA, di conseguenza della sua VITA DI RELAZIONE, di conseguenza del suo rapporto con il cibo.

 

TEARAPIA ACT (Acceptance and Committment Therapy)

La terapia ACT è un approccio psicoterapeutico con solide basi scientifiche che affronta in modo nuovo ed originale il problema della felicità e della soddisfazione nella vita. Invece di insegnare nuove tecniche per inseguire la felicità, l’ACT ci insegna modi per ridurre la lotta, l’evitamento e la disconnessione dal momento presente.

Io ho trovato grandissimo interesse e grandi risultati nell’applicazione di questo metodo al mio approccio terapeutico. Lo trovo particolarmente utile nel trattamento dei disturbi depressivi, dei disturbi ossessivi, disturbi d’ansia e disturbi di personalità.

Il metodo si basa su esercizi esperienziali di coscienza e auto coscienza, di contatto con il momento presente, utilizza la tecnica della mindfullness e permette di rientrare in contatto profondo con le proprie emozioni e quindi di ritrovare i propri valori.

L’aspetto in assoluto più interessante è il collegamento che la ACT stabilisce tra connessione con i propri valori e azione finalizzata a perseguire i propri obiettivi in accordo con essi.

Dunque una terapia basata sull’azione.